Il fascino della colazione salata. Prodotti e idee per tutti i gusti

Cappuccino e brioche, per chi ama viziarsi al bar oppure un semplice caffelatte con qualche frollino o dei cereali. Sono questi gli esempi più comuni che vengono in mente alla maggior parte degli italiani, quando ci si riferisce alla colazione. I più golosi e quelli che considerano la colazione un vero e proprio pasto, si concedono qualche caloria in più: c’è chi introduce un frutto, chi invece uno yogurt e se la mamma a casa è brava a preparare torte, crostate e ciambelloni, perché non concedersene una fetta di prima mattina? In tutti questi casi, si associa la colazione ad un pasto prevalentemente dolce. Ma molti prediligono, anche dopo il risveglio, il gusto salato e se la colazione salata fino a un po’ di tempo fa era considerata un’abitudine di altri Paesi, anche in Italia ultimamente sta trovando seguaci. Basti pensare ai nostri hotel che propongono la colazione internazionale ed affiancano alle proposte dolci, pane, affettati, formaggi, uova e tanto altro, attraendo spesso anche la curiosità degli italiani.

Che si preferisca una colazione tradizionale o si voglia provare quella salata, innanzi tutto si deve ricordare che la colazione è il pasto più importante del giorno: quello attraverso il quale possiamo avere la prima fondamentale scorta di elementi nutritivi per affrontare le attività che svolgeremo. Un numero crescente di italiani consapevoli di ciò, tende a riservarsi ormai un momento in più per consumare questo pasto, mentre magari in passato, si tendeva a fare colazione in maniera sbrigativa o addirittura a saltarla. In base a cosa si mangia durante il primo pasto dopo il risveglio, regoliamo il nostro appetito per tutto il resto della giornata, quindi è utile scegliere con attenzione quali alimenti introdurre nella colazione e, di conseguenza, nei pasti successivi. Se da una parte possiamo mettere a confronto alcune tipiche pietanze che si introducono nella colazione dolce ed in quella salata, dall’altra si deve sempre considerare che in nessuno dei due casi può portare benefici il consumo quotidiano e abituale di cibi grassi. Quando si parla di colazioni salate non si deve pensare alla classica combinazione inglese di uova, pancetta e salsicce, perché questi cibi, mangiati ogni mattina non possono certo giovare all’organismo. Idealmente, una colazione salata bilanciata può invece essere alternata a quella dolce.

In base ai risultati di una recente ricerca dell’Università del Missouri, il consumo di proteine la mattina aiuta a regolare il tasso di glicemia nel sangue e migliora il controllo del metabolismo degli zuccheri per tutto il giorno. Alcuni semplici esempi di alimenti salati che possono apportare proteine in quantità benefiche sono:

• un toast di pane integrale con una fetta di prosciutto cotto e del formaggio poco stagionato o della scamorza oppure un po’ di ricotta;
• una focaccia al pomodoro o bianca, con poco sale in superficiee non eccessivamente oleosa e condita;
• un uovo cotto in padella con poco olio o strapazzato.

Formaggio, prosciutto e uova, però, non si potranno consumare sia a colazione che a pranzo o a cena come secondo piatto e si dovranno sostituire durante i pasti successivi con altri alimenti come i legumi.

Abolire del tutto latte e yogurt dalla propria dieta sarebbe sbagliato: per un giusto apporto di proteine è bene inserirli nell’alimentazione della giornata.

Se si è bravi in cucina, ci si può sbizzarrire nella preparazione di una colazione salata che non risulti troppo grassa e calorica. Si possono preparare torte salate con svariate verdure, plumcakes o pancakes salati. Le quantità degli ingredienti più comuni per preparare una colazione salata sono:

• 100 gr di pane
• 100 gr di focaccia
• 100 gr di pane nero
• 10 ml di olio
• 100 gr di prosciutto crudo
• 1 uovo

Il pane e l’olio insieme garantiscono un apporto di calorie che sazia fino all’ora di pranzo. Una variante più golosa e un po’ più grassa è il pane con burro e acciughe. Con le uova si possono preparare gustose frittate di patate o di zucchine oppure si possono consumare sode, con un pizzico di sale. Se non si riesce a resistere all’aggiunta di un pezzetto di formaggio, Parmigiano o Grana Padano sono l’ideale ma anche robiola e stracchino sono abbastanza magri. Noci, mandorle e semi di vario genere possono completare il menu scelto.

Se in occasione della vostra ultima vacanza siete rimasti conquistati dalla gustosacolazione salata proposta in albergo e vi piacerebbe prepararne una anche a casa, vi consigliamo un paio di ricette deliziose.

• Panino con frittata di cipolle, carote e zucchine.

La preparazione non richiede molto tempo o grandi abilità culinarie: si affetta a rondelle mezza cipolla, la si fa stufare in una padella con un goccio di olio extravergine di oliva e si aggiunge il sale. A parte, si tritano una carota ed una zucchina. In una ciotola si sbatte un uovo con poco Parmigiano grattugiato ed una foglia di basilico spezzettata. Si aggiunge la cipolla saltata nell’olio, carota e zucchina e si versa il tutto in una padella unta con poco olio per cuocere la frittata.Quando è pronta e si è freddata si mette nel panino insieme a delle fette di pomodoro.

• Schiacciatina salmone e avocado.

Per preparare questa ricetta occorre lavorare in una ciotola 50 grammidi formaggio spalmabile con dell’erba cipollina tagliata fine,per ottenere una crema omogenea alla quale aggiungere poche gocce limone, poco sale e una spolverata di pepe. A parte, si taglia l’avocado a dadini e lo si bagna con il succo di limone. La crema si spalma, quindi, sulla schiacciatina e la si ricopre con l’avocado e del salmone affumicato.

Fonti:

• Io benessere
  http://www.iobenessere.it/
• Dissapore
  https://www.dissapore.com/