Valpolicella Ripasso Superiore DOC 0,75 l – TASI

Il cuore della produzione dei vini Tasi è una vecchia cava di marna situata nella Val d’Illasi (Verona), abbandonata alla fine degli anni ‘70 e riconvertita in vigneto.

Nella produzione del vino, Michele, Matteo e Mattia si ispirano a 5 principi:

• Autenticità: il vino deve essere un’espressione rappresentativa del territorio e del vitigno
• Sostenibilità: il vino deve essere vivo frutto di un’ ambiente sano e, come tale, dev’essere trattato senza manipolazioni che lo snaturino e/o ne riducano la vitalità
• Artigianalità: il vino dev’essere fatto con passione ed attenzione ad ogni singolo dettaglio
• Unicità: il vino non deve inseguire le mode, ma essere espressione unica e libera di una vigna e della filosofia di chi ci lavora
• Condivisione: ci dev’essere una ragione per cui in una bottiglia ci sta più di un bicchiere.

Il Valpolicella Ripasso Superiore DOC TASI è di colore rosso rubino intenso, con leggeri riflessi granata. Ha aromi di ciliegia matura e di prugna passita, e al palato è morbido ed avvolgente, con un tannino leggero e un finale persistente.

Il Valpolicella Ripasso Superiore DOC, prodotto nell’area DOC  TASI è ideale abbinato a carni rosse, formaggi a media stagionatura e piatti della tradizione veneta come la “pasta e fasoi”.

Il suolo su cui sorgono le vigne è collinare, a circa 400m di altitudine.
Il vigneto parte all’interno di una vecchia cava di marna, da oltre 10 anni riconvertita alla coltivazione della vite, e si sviluppa sui pendi circostanti con un’ottima esposizione Nord-Sud.

Le uve (Corvina, Corvinone, Rondinella) per la produzione del Valpolicella Ripasso Superiore DOC TASI sono allevate con sistemi Guyot e Pergola.

La vendemmia è realizzata mano a partire dalla fine del mese di settembre.
Sono selezionati soltanto i grappoli maturati alla perfezione, e circa un terzo di essi viene posto in cassette per un appassimento di circa 20 giorni.

Dopo una prima fermentazione in vasca d’acciaio, verso fine febbraio il vino viene fatto rifermentare a contatto con le bucce di Amarone per circa 15 giorni. L’affinamento avviene in barrique e tonon di rovere per circa 24 mesi. Dopo l’imbottigliamento viene asciato riposare in bottiglia per un ulteriore affinamento di circa 6 mesi. Ecco pronto il Valpolicella Ripasso Superiore DOC TASI

Il Ripasso è un processo che consiste nel fare rifermentare il vino a contatto con le bucce di uve utilizzate in precedenza per la produzione del Recioto o dell’Amarone.
Il metodo del Ripasso è utilizzato per conferire al vino una maggiore struttura e rotondità, e una minore acidità.

Il Valpolicella Ripasso è divenuto una DOC (Denominazione di Origine Controllata) nell’aprile 2010.

Vino in conversione all’Agricoltura Biologica.
Gradazione alcolica: 14,5% vol
Contiene solfiti

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TASI è una linea di vini che nasce dall’incontro di due storie: quella di Tenuta Le Cave e quella di Fasoli Gino.

Tenuta Le Cave è un progetto che viene da lontano, portato avanti da un gruppo di persone fantastiche che negli ultimi 15 anni ha trasformato una vecchia cava di Italcementi, che stava per essere convertita in discarica di rifiuti tossici, in una fattoria biologica con uno splendido wine relais.

Fasoli Gino è una cantina con 100 anni di storia, oltre 30 dei quali dedicati all’agricoltura biologica. Vini straordinari, sia per la qualità sia per i caratteri distintivi unici.
In dialetto veneto, ‘tasi’ significa ‘taci, stai zitto’, ed è un invito un po’ scherzoso a godere del buon vino con leggerezza e in buona compagnia, perché non ci piacciono i pesticidi, la dottrina fine a se stessa e le persone che si prendono troppo sul serio.

Leggi l’intervista a Mattia Cristofoli, appassionato produttore di vini che, insieme ad altri due giovani agricoltori-imprenditori, Michele Zorzi e Matteo Fasoli, nelle terre dell’Amarone, al limitare del Parco Naturale della Lessinia, ha dato vita ai vini TASI.